Si inaugura giovedì 9 novembre 2006 alle ore 18.00, nella Sala Rossini dello Stabilimento Pedrocchi, la mostra fotografica "Piero Principi. Obiettivo in ascolto".
La rassegna, promossa da PadovaPorscheJazzFestival2006, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo – Centro Nazionale di Fotografia, presenta un progetto costituito da una trentina di fotografie a colori tratte dall’affascinante mondo della musica jazz.
Ascoltare l’immagine, vedere la musica: è proprio questa raffinata capacità di percezione che ha consentito a Piero Principi di realizzare gli scatti proposti in mostra, una percezione totale e totalizzante, grazie alla quale l’osservatore riesce a mettersi in rapporto profondo con l’osservato, in quanto nel jazz, più che in qualsiasi altra espressione musicale, è il corpo prima di tutto a proporsi come sorgente e rappresentazione stessa della musica.
Anche per questo i fotografi sono sempre stati affascinati dai musicisti di jazz in azione, di come sanno rappresentare, con irresistibile innocenza, tutta la loro vitalità, fantasia e creatività.
Cogliere quei momenti è, naturalmente, questione di istanti, costituisce un’impresa non facile per nessuno, che Piero Principi ha saputo affrontare con abilità e coraggio da vero artista.
Il fotografo, sin da piccolo affascinato dalla batteria, per diverso tempo partecipa a seminari con i più grandi batteristi: Elvin Jones, Peter Erskine, Steve Gadd, Jack de Johnnette, Marvin "Smitty" Smith e Dave Wekl. Poi, per una scelta personale decide di lasciare la musica solo come hobby e dedicarsi ad un’altra passione che diventerà la sua professione principale: la fotografia. Il connubio jazz e fotografia è quindi automatico. E questo suo osservare dall’oculare della fotocamera con "l’occhio" del musicista gli permette di realizzare immagini cariche di energia e passione.
Il suo obiettivo permette al visitatore di vedere la musica dei jazzisti fotografati, di percepire dietro i loro silenziosi sguardi o le loro smorfie, dietro gli irripetibili movimenti dei loro visi e dei loro corpi, l’inconscia, sempre cangiante, danza interna che anima e nutre le loro indimenticabili avventure sonore.
biografiaPiero Principi inizia a prendere lezioni di batteria a dodici anni, e per diverso tempo il suo sogno è quello di fare il batterista. Poi, per una scelta personale, decide di lasciare la musica solo come hobby e di dedicarsi ad un’altra sua grande passione, la fotografia, che presto diventerà la sua professione. Nel 2002 realizza il suo primo libro fotografico: Obiettivo in Ascolto. In occasione della più importante manifestazione europea del settore, Orvieto Fotografia 2004, riceve il primo premio al 1° concorso internazionale sull’editoria fotografica, nella categoria "libri d’arte". L’anno successivo partecipa al Professional Photography Awards 2005 e riceve due menzioni speciali e il terzo premio assoluto nella categoria "still-life". Collabora con la più diffusa rivista di fotografia Tutti Fotografi con una rubrica dedicata alle tecniche di illuminazione e tiene corsi di illuminotecnica dedicati a professionisti. Da due stagioni è il fotografo ufficiale del Padova Porsche Jazz Festival."Piero Principi. Obiettivo in ascolto"
Mostra promossa da Padova PorscheJazzFestival2006, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo – Centro Nazionale di Fotografia.
Padova, Sala Ottagonale, Stabilimento Pedrocchi.
10 novembre – 2 dicembre 2006
Ingresso libero.
Centro Nazionale di Fotografia
Via Isidoro Wiel, 17 – 35137 Padova
tel. / fax 049 8721598 tel. 049 8722531
e-mail: cnf@comune.padova.it Sito internet: http://cnf.padovanet.it
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