La rassegna presenta un centinaio di fotografie di questo singolare gruppo, costituito da otto fotografi, Claudio Amato, Ferdinando Fasolo, Mauro Minotto, Giorgio Pandolfo, Giampaolo Romagnosi, Angelo Tassitano, Marco Turetta e Giovanni Umicini, la cui indagine, in questa occasione, è tutta focalizzata sulla città di Padova, vista nelle tante realtà quotidiane, e nella semplicità di tutti i giorni.
A partire da un comune linguaggio espressivo (street photography, bianco e nero, fotografia del reale) Mignon, pur accostando "personalità" e anime diverse, evidenzia l’armonia visiva del "tutto", la complessità delle situazioni e dei paesaggi, umani e ambientali.
La città del Santo, assume così una configurazione del tutto singolare, attraverso frammenti quotidiani, architetture e luoghi che si caratterizzano nella loro concretezza e nella loro originalità.
Il fornaio o il netturbino, l’anziano seduto sul marciapiede della strada, ragazzi sdraiati sull’erba, bambini che ballano e che giocano, la Specola vista dal Castello, portici e ponti, Prato della Valle sotto la neve, bambini sotto il Salone, manifesti pubblicitari in sinergia con la presenza dell’uomo, ma anche il Santo, il Pedrocchi, la città di sera e di notte sono i tanti temi trattati e indagati dai fotografi di Mignon, attraverso un punto di vista dinamico e concreto, frutto di uno sguardo attento alle diverse presenze che vivono nella città veneta.
Altre umanità, appunto, quale espressione non solo della strada o dei luoghi urbani e domestici, ma anche quale opportunità di conoscenza di un’altra Padova, una città diversa con cui misurarsi e con la quale dividere il tempo e gli spazi.
Mostra promossa dall’Assessorato alla cultura - Centro Nazionale di Fotografia, a cura di Enrico Gusella
Mostra a cura di Enrico Gusella
Padova, Oratorio di San Rocco
22 novembre 2001 - 13 gennaio 2002
InformazioniCentro Nazionale di Fotografia
tel.049 8204543
e-mail:gusellae@comune.padova.it
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